Ebbene, la risposta va ricercata nella lontana Firenze del 1742.
Una leggenda (veritiera o meno questo non si sa) narra che, in una tranquilla giornata di giugno, nella città toscana venne ritrovato il cadavere orrendamente sgozzato di una prostituta di nome Mariuccia. I Birri (poliziotti di allora), non sapendo chi potesse essere il colpevole, tennero d’occhio i banchi di pegno e, di lì a poco, su uno di questi spuntò un vestito della vittima.